Buon Anno!

Secondo la tradizione oggi si mangiano le lenticchie.
Tanti auguri a tutti per un bel 2010 pieno di salute, serenità e ... sorprese, belle naturalmente

Buon Natale!

Buon Natale a tutti!
Se non siete sazi del "julbord" potete trovare altre idee per abbuffarvi qui

Concerto di Natale a Milano

Ieri concerto di Natale in piazza Duomo.
Col freddo che fa, ci vuole un bel bicchiere di vin brulè caldo.
Ecco la ricetta:
ci vuole del vino rosso, zucchero, una stecca di cannella, dei chiodi di garofano, la buccia di un'arancia e di un limone (queste solo se trovate gli agrumi naturali, non trattati).
Mettete in un pentolino il vino, lo zucchero, ca 50 gr per mezzo litro di vino, ma se vi piace più dolce , assaggiate e aggiungete lo zucchero a piacimento. Mettete anche la stecca di cannella e i chiodi di garofano, fate bollire e fiammeggiate la superficie per bruciare l'alcool. Togliete dal fuoco, lasciate riposare un po', passate attraverso un colino e servite ! Cin cin!

ancora neve

Neve a Rimini

Neve a Milano

Neve a Firenze

Sabato a Venezia

Venezia sotto la neve !

webcam in Piazza Bra

anche a Verona nevica guardate qui
Buon sabato a tutti!

Foto del giorno

Siamo stati un po' troppo occupati negli ultimi giorni. Appena più liberi, riprenderemo a darvi notizie, per ora accontentatevi di questa foto invernale.

Esercizio di audizione

Se volete ascoltare e vedere qualche commento e un po' dell'opera cliccate qui

Sant'Ambrogio

Oggi si apre la stagione lirica della Scala di Milano.
Carmen é l'opera di apertura.
Alcune foto dello spettacolo le vedete qui
Si può ascoltare in diretta su Radio 3 e se avete il canale televisivo Arte , si può vedere in differita stasera alle 20.45.
Buon ascolto!

Dolomiti Ampezzane

Bello, no?

I comuni italiani

Ho trovato un indirizzo con delle bellissime fotografie di comuni italiani. Quale vi piace di più?
qui

Acqua alta a Venezia

Altre foto le trovate qui

Evviva, è uscito il sole!

Con una bella canzone , la giornata non è più grigia, anzi un pallido sole si fa vedere, allora ecco un'altra canzone

Canzone per una grigia giornata di fine novembre

Il grande Faber, ascoltatelo qui

per inseguire il lettore che fugge...

Dopo la "glassbilen" avremo questo
Avrà una musichetta? Quale?

Dendrocopos major, è il suo nome latino

Si chiama picchio rosso maggiore. In Italia è una specie protetta.

Chi sa come si chiama questo uccello?

Sta cercando di prendere una nocciolina!

Musica al contrario?

Mi ha incuriosito questo articolo. Ascoltando il pezzo, devo ammettere che non è male.
Aspetto le vostre opinioni.

I cimbri

Mi hanno chiesto chi sono i cimbri. Sembra che intorno all'anno 100 un gruppo di gente dallo Jutland sia sceso in Italia e che dopo essere stato fermato dai romani, alcuni di loro si siano fermati nelle valli della Valpantena esull'altopiano di Asiago.
Qui si parla ancora un dialetto germanico.
Chi ne sapesse di più è invitato a intervenire.

Anche questa è Italia

La fotografia è di Michele Righetti, un giovane promettente fotografo.
Siamo a Erbezzo, uno degli antichi comuni cimbri, situato nell'alta Valpantena a 1.118 m s/m.
È un comune con l'aria limpidissima, pochissimo inquinamento, la notte si vedono tutte le stelle!
Qui si fa un ottimo formaggio: il monte veronese con cui si condiscono gli "gnocchi dei malgari", specialità della zona. Durante la terza settimana di giugno si fa la Magnacimbra, una passeggiata gastronomica tra i boschi, le malghe e i pascoli della Lessinia.

in romanesco

Dopo il lombardo e il napoletano, l'annuncio c'è anche in romanesco. Clicca qui
Tutto l'articolo lo trovate qui
Buon ascolto!

In aereo

Chissà se prima o poi ci toccherà sentire gli annunci in queste "lingue". Meglio allenarsi. Clicca qui

Per chi suona la chitarra

Se siete a Milano il 15 novembre non perdetevi il MILANO GUITAR SHOW, SGH.
Gli organizzatori sono i miei amici Susi e Alberto.
Per informazioni cliccate qui

Curiosità del martedì

Adesso ci si mettono anche i giapponesi. Ma loro lo fanno il vino?
Leggi qui

Per pensare ad altro

Il fiore più grande del mondo - Si chiama Rafflesia (dal nome del colonialista britannico SiR Stamford Raffles che lo scoprì per la prima volta in Borneo nel 1818) ed è il fiore più grande del mondo. Questo esemplare è stato immortalato nelle foreste di ulo Geroh, nella parte settentrionale dello stato malaysiano di Perak. La Rafflesia è però a rischio di estinzione a causa della sempre più pronunciata deforestazione e della raccolta per usi medicinali (Sarab Stewart / Afp)

A proposito di "focacce"

Leggete qui
Da Novi Ligure a Recco, con tappa a Genova: sulla strada che «crea dipendenza»

Ma dove sono le foche???

visita in giardino

Anche loro devono mangiare! e i tulipani non ci sono... che fare?

Per chi si trovasse a Stoccolma

Se, per caso, siete a Stoccolma all'IIC si può ascoltare questo
Se non siete a Stoccolma potete ascoltare ">qui

É nevicato anche sulle Prealpi!

Sopra un ramo seccato
un corvo s'è posato
e si è stretto nell'ale,
in questo scolorato
vespero autunnale

visto il lunedì mattina

I boschi del Garda tra ottobre e novembre si colorano delle calde tinte autunnali. Attivitá naturalistica nata negli Stati Uniti, ora appassiona anche il "turista locale". Amanti delle passeggiate e della fotografia approfittano di questa fenomenal e colorazione dei nostri boschi per prolungare le attivitá all´aperto a stretto contatto con la natura fino ad autunno inoltrato. Il favorevole clima gardesano permette lunghe escursioni al caldo tepore del sole. Faggi, ciliegi selvatici e a ri sono i principali responsabili delle bellissime colorazioni che vanno dal rosso, all´arancio e al giallo.

Claudio T.

LINK SU WWW.GARDAPANORAMA.IT

Poesia di fine ottobre (Gianni Rodari)

Autunno

Il gatto rincorre le foglie

secche sul marciapiede.

Le contende ( vive le crede )

alla scopa che le raccoglie.

Quelle che dai rami alti

scendono rosse e gialle

sono certo farfalle

che sfidano i suoi salti.

La lenta morte dell’anno

non è per lui

che un bel gioco,

e per gli uomini che ne fanno

al tramonto un lieto fuoco.

Musica del giorno!

Giovanni Allevi è un giovane pianista compositore , ecco un pezzo:
Che ne pensate?

In memoriam

È già passato un anno e non passa giorno che non la ricordiamo, come amica fidata e come generosa e competente collega.
Ciao Paola, ci manchi!

Se andate a Milano

Dall'11 al 13 novembre all'università degli Studi di Milano si terrà l'VIII Convegno Italiano di Studi Scandinavi che avrà per tema : L'uso della storia nelle letterature nordiche -Le lingue nordiche fra storia e attualità
Guardate il programma qui

Un articolo riservato ai nostri amici maschi

Leggete qui


Ehilà, mi sentite?

week-end in montagna

Ringrazio Marco G. per averci fatto partecipi della bella giornata nel sole alpino. Qui siamo ad Alleghe e Agordo nelle Dolomiti Bellunesi.

Risposta alla domanda del periodo aleatorio precedente

Che cos'è un pontefice?

Pontefice è un appellativo del papa, e deriva dal titolo attribuito al tempo degli antichi romani ai sacerdoti custodi delle dottrine religiose.
Etimologicamente ha a che vedere con la costruzione di ponti (spirituali e materiali), ma non ha niente a che vedere con ingegneri o odontoiatri.
Per quanto riguarda i personaggi mediatici dall'accento straniero...la questione è discutibile a seconda della serietà della persona...

domenica d'autunno

Oggi ho raccolto le mele. Chi mi da una ricetta originale?

Letteratura Italiana

La radio della Svizzera italiana ha messo in rete una serie di lezioni sulla letteratura italiana, in particolare sui classici.
Per chi volesse ascoltarle, ecco il link

Sabato scorso a Trieste

11 OTT h. 17.15 - BARCOLANA: LA FESTA DI UNA CITTA’
11 OTT h. 17.15 - Trieste ogni seconda domenica di ottobre abbraccia la Barcolana, trasformando una festa, nella festa della città. Se in mare lo spettacolo non è mancato a terra, sotto un sole agostano nel Villaggio Barcolana, si è vissuto l’entusiasmo della 41.a Coppa d’Autunno.

Una folla di persone ha gremito le rive cittadine davanti piazza Unità d’Italia ed ha esultato quando il vincitore Mitja Kosmina su Maxi Jena è arrivato sotto costa per prendersi i meritati applausi.


Il villaggio Barcolana è stato il cuore pulsante della manifestazione che ha portato 30mila persone impegnate in regata ed oltre 300mila spettatori che si sono goduti lo spettacolo in quello che è il teatro naturale del Golfo composto dal ciglione carsico ed il lungomare cittadino.

Tra gli stand del Villaggio, in questi dieci giorni di Barcolana, si sono susseguiti momenti di intrattenimento e incontri, sono state presentate iniziative di carattere sociale, sono arrivati personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo.

La Barcolana, la regata con più partecipanti al mondo, e Trieste, vi danno appuntamento nel 2010 sempre… la seconda domenica di ottobre.
Guarda e ascolta qui

Chi non ha provato a suonarla almeno una volta?

Un altro mito,o incubo per alcuni, cade. Clicca qui
e per chi non la conoscesse qui
Niente paura sono solo 5 secondi!

e chi non ce l'ha?

Anch'io ce l'ho una Billy vicino a una String del 49.
Di che cosa parlo? Ma di cose ben svedesi. Leggi qui

I custodi della frutta perduta dal biricoccolo all'uva-chewingum

Non vi viene voglia di assaggiarlo questo biricoccolo?
Leggete qui

Facciamo il risotto di Andrea?

Ecco la ricetta originale del mio amico Andrea:
Ingredienti (per 2 persone mangione)

- 1 cipolla bella grossa
- 1 tazza di riso per risotto (io uso Arborio)
- 1 manciata di funghi porcini secchi
- 1 bustina di zafferano
- 1/2 bicchiere di vino bianco secco
- 2 litri di brodo (io ho usato un dado Knorr ai funghi, ma va bene anche un qualunque dado vegetale)
- burro
- sale
- pepe
- parmigiano grattuggiato

Preparazione

1 - spezzettare i porcini e metterli a bagno in acqua calda per almeno mezz'ora
2 - Intanto preparare il brodo aggiungendo il dado all' acqua e eventualmente anche un po' di sale (secondo il gusto). Portare a eboliizione e poi abbassare la fiamma
3 - sciogliere in una padella dai bordi alti un po' di burro e aggiungere la cipolla sminuzzata
4 - condire la cipolla con pepe e lasciarla imbiondire a fuoco vivace mescolando di frequente
5 - mettere il riso nella padella con la cipolla e mescolare per un minuto circa
6 - aggiungere il mezzo bicchiere di vino bianco e mescolare lasciando sfumare
7 - abbassare la fiamma e cominciare ad aggiungere il brodo un mestolo alla volta, mescolando spesso e lasciando assorbire tutto il liquido prima di aggiungerne ancora
8 - continuare ad aggiungere il brodo un po' alla volta. Dopo circa 5 minuti aggiungere i funghi porcini.
9 - assaggiare il riso di tanto in tanto per decidere quando toglierlo (il tempo di cottura dipende dalla qualita' del riso e da quanto al dente ti piace)
10 - poco prima di togliere il riso dal fuoco aggungere la bustina di zafferano e mescolare bene
11 - togliere dal fuoco e mantecare aggiungendo un po' di burro e parmigiano e mescolando (lontano dal fuoco) finche' non si sono sciolti bene
12 - eventualmente aggiustare di sale e pepe

Poesia del giorno

Allegria di naufragi
Versa il 14 febbraio 1917

E subito riprende
il viaggio
come
dopo il naufragio
un superstite
lupo di mare

(Giuseppe Ungaretti)

In memoriam

Oggi Carlo avrebbe compiuto 30 anni.
Face-book lo annuncia come se niente fosse accaduto. Ma Carlo non c'è più. Lo ricordo con grande affetto e gli dedico una delle mie poesie favorite :
Autunno.
Già lo sentimmo venire
nel vento d'agosto,
nelle pioggie di settembre
torrenziali e piangenti
e un brivido percorse la terra
che ora, nuda e triste,
accoglie un sole smarrito.
Ora passa e declina,
in quest'autunno che incede
con lentezza indicibile,
il miglior tempo della nostra vita
e lungamente ci dice addio.

La solitudine dei numeri primi

Il libro di Paolo Giordano, premio Strega 2008, si può leggere anche in svedese.
Guarda qui

Leggete questa:

Clicca qui
Che dite? Cominciamo a annegare l'insalata nell'aceto o nel succo di limone?

Quando le ragazze italiane prendono medaglie

L'arrivo trionfale di Tatiana Guderzo sul traguardo di Mendrisio (Reuters)
Se volete leggere l'articolo clicccate qui

poesia del venerdì

Natale al Caffè Florian

La nebbia rosa
e l’aria dei freddi vapori
arrugginiti con la sera,
il fischio del battello che sparve
nel largo delle campane.
Un triste davanzale,
Venezia che abbruna le rose
sul grande canale.

Cadute le stelle, cadute le rose
nel vento che porta il Natale.

(Alfonso Gatto, Poesie d'Amore, Mondadori, 1976)

La ragazza che giocava col fuoco

Ecco un articolo clicca qui
e qui potete vedere il trailer in italiano

Anche noi ricordiamo Carlo

Per questa ragione speciale metto un articolo in svedeseclicca qui

Ora potrò andare in bicletta fino a cent'anni!

Sembra che si possa mettere un motorino elettrico in un modo molto semplice. (Ma devo ammettere non ci ho capito molto. Qualcuno che ne capisce di tecnica me lo spiegherà?)
Guardate qui

Fiera di Milano

Alla fiera di Milano dal 18 al 21 settembre si tiene il salone del ciclo. (parola "su" per dire bici, bicicletta!) Ho visto questa bicicletta . Si può avere per la modica somma di soli 5.800 euro, avete letto bene, più o meno 58.000 corone.
Chissà se funziona meglio della mia vecchia bici di seconda mano. Ma è davvero bella! Guardate i raggi, la linea del manubrio e poi quella catena ...

È sabato, parliamo ancora di cucina

Salsa all'uva

Ingredienti:

sale, pepe, brodo vegetale, 60 g burro, 20 acini di uva, 3 o 4 cetriolini freschi, limone

Preparazione:

Fate sciogliere in casseruola il burro, unite due bicchieri di brodo, gli acini d'uva (ideale lo zibibbo, o la regia, si trovano in ogni stagione), i cetriolini sbucciati e tritati, due fette di limone (senza buccia), sale e pepe. Quando l'uva appassisce, senza che i chicchi si rompano, la salsa è pronta

I dialetti italiani dalle Alpi a Lampedusa

8 minuti di dialetti italiani

Spiegazione

Mi hanno chiesto l'origine della festa della zucca a Pastrengo. Prima di tutto devo precisare che Halloween non c'entra niente.
All'inizio era nata come festa di fine estate dedicata all'uva. Ben presto gli organizzatori si sono accorti che la festa dell'uva di Bardolino, cittadina in riva al Lago di Garda, attirava molta gente e faceva una bella concorrenza. Gli espositori di uva erano pochi e riempivano i banchetti anche con le zucche. Il passo alla festa della zucca è stato breve. Si lascia l'uva a Bardolino e le zucche restano a Pastrengo.
Feste e sagre dei prodotti locali ce ne sono moltissime, ricordo quella del tortellino a Valeggio sul Mincio e quella del riso a Isola della Scala. Giusto per fare dei nomi.

...e come sempre quando c'è festa, si mangia.
Ecco gli gnocchi alla zucca, i tortelli alla zucca, la zucca fritta, il risotto alla zucca...

Festa della zucca a Pastrengo

A Pastrengo, un paesino vicino al lago di Garda, a fine estate c'è la festa della zucca.
Pastrengo è nei libri di storia per la famosa " Carica di cavalleria" del 30 aprile 1848, durante il Risorgimento.

E per finire... dolce e caffè!

Sfogliatina alla frutta.












Torta al cioccolato calda con crema di vaniglia.

Avete ancora appetito?

Passiamo ai secondi piatti: coniglio in umido con polenta.












Tagliata di manzo con rucola.













I contorni: patate arrosto, involtino di melanzane, pomodori ripieni e zucchine gratinate.